TRADIZIONI DI NATALE
Conoscete le storie e le tradizioni legate al natale? In questi giorni di festa spesso ci scordiamo che il Natale non è fatto solo di regali ma ci sono anche le tradizioni che sono simbolo di valori veri e sinceri. Sapete ad esempio la simbologia legata al presepe o alle campane di natale? Come mai la stella è una pianta simbolo delle feste natalizie?
IL PRESEPE
Riguardo le tradizioni di Natale possiamo dire che il presepe occupa una delle posizioni più di rilievo, anche se negli ultimi anni è stato spesso preferito al più colorato e laico albero di natale.
Il presepe è una mini rappresentazione della nascita del Bambin Gesù, il termine presepe deriva dal latino praesaepe ovvero mangiatoia, greppia.
Il presepe è una ricostruzione della natività, dove tutto è simbologia:
la stalla rappresenta la povertà e la miseria;
Giuseppe è l’intelletto: anziché essere geloso e ripudiare Maria si inchina a Dio accettandone la volontà;
Il Bue rappresenta il principio generativo (è simbolo della fertilità e fecondità in Egitto), la forza sessuale;
L’asino raffigura la personalità, la natura inferiore dell’uomo;
Il significato della presenza nella stalla del bue e dell’asinello è in realtà molto profondo: soffiando sul Bambino Gesù quei due animali lo scaldavano con il loro fiato. Il soffio è vita, dunque il soffio dell’asino e del bue è una reminiscenza del soffio mediante il quale Dio ha dato l’anima al primo uomo.
LA STELLA DI NATALE
Tra le varie tradizioni di natale ce n’è una molto commovente che riguarda la stella di natale, la pianta più diffusa e tipica delle festa natalizie.
La protagonista di questa storia è una bambina messicana che fa un dono bellissimo a Gesù nella notte della vigilia di natale. A Città del Messico, viveva una povera bambina indiana di nome Ines.
La sera della vigilia di Natale voleva portare un fiore a Gesù Bambino ma non aveva i soldi per acquistarlo. Girò per strada senza sapere cosa fare, poi decise di raccogliere dei rametti da un cespuglio visto per caso tra i ruderi di una chiesa.
Dopo averli raccolti pensò di abbellire il mazzetto con l’unica cosa bella che possedeva: un fiocco rosso per capelli. Arrivò alla chiesa che ormai era buio e Ines pensò di non trovarci nessuno. Una volta davanti a Gesù Bambino, depose il suo mazzolino. Subito dopo averlo messo vicino alla statua, sentì dietro di sé delle voci: erano delle persone stupite ed incuriosite dal bellissimo fiore di Ines; così le chiesero dove avesse trovato un fiore così splendido.
Ines si voltò verso il suo mazzolino e, incredula, vide che le foglie verdi del cespuglio si erano colorate di rosso e le bacche color oro al centro avevano preso la forma di un cuore.
Ines tornò a casa felice pensando che a Gesù fosse piaciuto il suo dono perché lo aveva trasformato nel fiore più bello del Messico: la Stella di Natale.